venerdì 21 ottobre 2011

2 anni di decrescita: un percorso a tappe - 2 years of transition: lived in different steps


Se ci ripenso mi sento male. Non so come facessi a resistere.
Una vita caotica, 3 ore di traffico al giorno (quando andava bene) un figlio duenne all'asilo nido 10 ore e un lavoro h24.
Questa era la mia vita prima di dire  BASTA.
Il 21 Ottobre 2009, stufa delle frustrazioni di una vita che non mi apparteneva più, mi sono licenziata, ho tolto mio figlio dal nido e me ne sono rimasta a casa.

All'inizio è stata davvero dura.
Con un solo stipendio da impegato è impossibile sopravvivere con un mutuo e un bimbo piccolo. così ho cominciato a scrivere il più possibile per il giornale on line con cui collaboro.
Grazie a quegli articoli mi ha notato la casa editrice del mio libro che è uscito a giugno del 2010.
Oggi svolgo il mio amato lavoro di coordinatrice didattica ma ho ottenuto un part time trasversale per cui passo 2 mattine in ufficio e 3 giorni a casa. Lavoro il triplo di prima ma in orari "umani": 9-15 da casa e 10-14 in ufficio. se ci mettete le tre ore di traffico risparmiate (perchè gli orari strategici per andare in ufficio sono stati scelti in base al traffico del grande raccordo anulare di roma!!!) è un full time travestito da part time...ma che gestisco in maniera autonoma!

COSA è CAMBIATO?

IL TEMPO

ho buttato l'agenda e mandato a monte tutti gli impegni. Non c'era più il corri corri del mattino, niente più tacchi e tailleurs, niente trucco e parrucco. C'è tempo per svegliarsi con calma e fare le coccole al mio bambino, tempo per andare al parco e giocare, tempo per cucinare e mangiare bene. Tempo per riprendere in mano i miei hobbies. TEMPO per fare ciò che voglio.

RAPPORTI FAMILIARI

La mia famiglia è composta da un compagno attento e premuroso e un bambino che ora ha 4 anni. Il momento della cena, l'unico in cui eravamo insieme, di solito veniva vissuto con la fretta poichè ognuno di noi doveva badare ad altre cose. Ad andrea la gestione delle pulizie in cucina e la messa a letto del piccolo, a me operazione di stiro, pulizie ordinarie e co. Non vi nego che, spesso e volentieri, alle 21:30 ero già a letto.
Oggi si cena presto, intorno alle 19:30, si mangia con calma, raccontando cosa è accaduto durante la giornata, poi si gioca un pò tutti insieme e poi Matteo va a letto e a me ed Andrea rimane tempo per stare insieme.

CIBO

Prima il mio frigo era pieno di surgelati, cibi pronti, precotti e preconfezionati. Oggi il mio freezer è semivuoto.
La nostra dieta è cambiata in maniera radicale. Avendo più tempo a disposizione per fare tutto ciò che mi piaceva, ho rispolverato la mia passione per la cucina...così si mangiano solo cibi freschi, tanta verdura, tanta frutta, tanti legumi, poca pasta e poca carne. Questo percorso è stato molto graduale. Oggi abbiamo un orto in terrazzo e autoproduciamo di tutto: dallo yogurt al pane.

SHOPPING

E' stato il mio tasto dolente.
Oggi sono una bravissima barter e acquisto ai mercatini...ma che trauma all'inizio ho avuto nel non poter acquistare in maniera tradizionale! Io ero abituata allo shopping selvaggio: vedevo una cosa, mi piaceva, la acquistavo.
Oggi non soffro più ma solo perchè ho imparato ad ottenere le cose in maniera diversa: scambiando, riutilizzando e riusando ciò che ho.
Anche nel fare la spesa c'è stato un ridimensionamento graduale nel tempo. Dai 500 euro mensili per la spesa di 2 anni fa, siamo passati ai 120/150 attuali. Questo è possibile solo attraverso l'autoproduzione, acquistando le materie prime e non i prodotti finiti.

HOBBIES

Ho frequentato un corso di cucito creativo, rispolverato le techiche del lavoro ai ferri e all'uncinetto, riesumato i colori e le carte del decoupage e, in casa, ho dedicato una stanza intera ai miei hobbies: la craft room.

Tutti i cambiamenti fatti finora mi hanno anche portata verso un percorso di ecosostenibilità in cui mi sono avvicinata a temi che prima non conoscevo nemmeno: dalla permacoltura alla compostiera, dalla produzione dei saponi a quella dei detersivi.

Un consumo consapevole delle risorse a disposizione genera anche un risparmio consapevole di tempo e denaro.

I prossimi passi che vorrei fare sono: ampliamento dell'orto in giardino, corso di taglio, cucito e modellaggio, acquisto di una bicicletta elettrica.

Mariaelena La Banca aka yummy


If I think about it I feel sick. I don’t know how I resisted.
A chaotic life, 3 hours of traffic jam each day (when I was lucky), a two year old son at a nursery school for 10 hours a day and a 24h job.
This was my life before I said ENOUGH.
On October 21st 2009, tired of the frustrations of a life which wasn’t mine anymore, I left my job, I took my son out of nursery school and I remained at home.

Initially it was really hard.
With only one wage it is impossible to survive with a mortgage and a small child. Therefore I started to write as much as I could for an online magazine which I collaborate with.
Thanks to those articles an editor of my book which was launched in June 2010 noticed me.
Today I work as an education coordinator but I obtained a transversal part time so I spend 2 mornings a week in the office and three days at home. I actually work three times more but with a human time table. 9-3pm when at home and 10-2pm in the office. If I add the three hours drive to and from work (I chose the hours on the base of less traffic on the highway to Rome!) it is a full time dressed as a part time…but I manage it myself!

WHAT HAS CHANGED?

TIME

I threw away the agenda and have eliminated all duties. No more running around, no more high heels nor suit, no more make up nor hairdresser. There is time to wake up calmly and cuddle my son, time to go to the park and play, time to cook and eat well.
Time spend on my hobbies. TIME to do what I want.

FAMILY RELATIONSHIP

My companion is an active father and we have a four year old son. Evening dinners are the only real moments when we  all get together, in the past it was a fast meal as we all needed the time to do other things. Andrea had to take care of clearing up the kitchen and taking the boy to bed and I had to iron and clean up the rest of the house. I do admit that I was often in bed at 9.30pm.
Today we have an early dinner, at about 7.30pm, we eat calmly, telling each other all the things which happened during the day, then we all play together and Matteo goes to bed there fore Andrea and I still have time to spend together.

FOOD

Before,  my fridge was full of frozen food, precooked and prepared food.
Now my freezer is nearly empty.
Our diet has changed radically. As I have more time to do what I like I have taken up cooking again…therefore we only eat fresh food, lots of vegetables, lots of fruit, lots of pulse, less pasta and very little meat. This path has been a gradual one, today we even have a vegetable patch on our terrace and we produce lots of foods from yogurt to bread.

SHOPPING


This has been the hardest step for me.

Today I have become a great barter and I buy from second hand markets…but what a trauma it was at the beginning not to buy in the traditional way! I was used to wild shopping sprees: I used to see something, I liked it and I bought it!
Nowdays I don’t suffer anymore because I have obtained the same things differently: by swapping, re-using all the things we have.
Even for the grocery shopping we have changed our habits. We used to spend 500 Euro on monthly food two years ago, we have gradually dropped to 120/150 Euros. This is possible through home production and by buying mainly primary foods and not transformed.

HOBBIES

I have frequented a creative sewing course, I have rediscovered my abilities in knighting and crochet, taken out pencils and decoupage paper and we have now a room dedicated to crafts.

All of these changes done so far have led me to be more sustainable and I have become more aware from Permaculture to composting, from soap production to home cleaning products.

A conscious consumption of resources generates into great savings in terms of time and money.

My next steps will be to expand my vegtable patch in the garden, a course to learn to cut, sew and create models and buy an electric bike.

8 commenti:

  1. Sono profondamente ammirata!!
    LDS

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  2. Brava! Complimenti meritati!

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  3. Be' che dire se non spontaneamente, seppure ripetendo gli altri commenti: ti ammiro! Complimenti!

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  4. ciao..bello il tuo percorso.. io ho appena cominciato, un po' per forza(licenziata post maternità e ora in part time a tempo det) e un po' perchè è il tipo di vita che ho sempre sentito mio. I tuoi blog mi danno degli spunti interessanti e mi fanno sentire che non sono la "pazzerella" che va controcorrente. Grazie

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  5. ma grazie a voi per il supporto morale!!! yummy

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  6. Ciao, ho letto questo blog per caso, ammetto che la prima cosa che mi ha colpito sono i colori......ma questo post poi....mannaggia come mi assomiglia.
    Assomiglia in parte, perchè io al lavoro rimango ancora "attaccata" da un filo sottile ma impegnativo, ho cercato di ridurre gli orari ma il traffico della mattina (tangenziale di Milano mi sa che è come raccordo di roma!) mi uccide.
    Il lavoro poi non mi piace, facevo altro ma per avvicinarmi a casa ho accettato una situazione più comoda ma che lavoro noioso......Sarà che poi mi rifaccio a casa: ho un blog, porto i bambini a tutte le attività creative che abbiamo a tiro, dipingiamo (si fa per dire...), leggo e gestisco un gas. Ma alla fine sono stanca morta e nervosa. Ho l'impressione che devo ancora aggiustare qualcosa.....

    Nel frattempo mi sono goduta il vostro blog e ne l'ho citato in un post sul mio perchè questa idea della decrescita mi piace, confesso che sono mesi che "lavoro" (e si perchè non è mica facile, eh!) a svuotare casa e come mi rilaaaaaaaasssssaaa!
    Se volete site qua:http://ilmiograndecaos.blogspot.com/2011/11/vivere-con-meno-vivere-meglio.html
    Alessandra

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  7. ciao! ma quante cose in comune abbiamo..bellissimo blog. ti inseguo:) purtroppo è difficile fare capire alla massa che la vita è slow..anche a costo di privarci di qualcosa? ma poi di che? in confronto al tempo guadagnato che non ha prezzo??

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  8. Grazie a tutti per i complimenti! :)

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