domenica 5 febbraio 2012

Come dolcificarsi la vita senza zucchero!



Siamo ciò che mangiamo e mai come oggi sembra essere vero.
Sul banco degli imputati c'è lo zucchero che non è pieno di vita come recitava un noto spot di qualche anno fa.
Anche i pacchi di zucchero, come quelli di sigarette o gli alcolici, dovrebbero avere la scritta 'nuoce gravemente alla salute'. Lo affermano alcuni esperti dell'università di San Francisco in un articolo pubblicato dalla rivista Nature, secondo cui i danni provocati da questo alimento sono simili a quelli dovuti all'alcolismo.
"Lo zucchero non apporta solo calorie ma consumato ad elevati livelli cambia il metabolismo, alza la pressione, altera i segnali ormonali e causa danni significativi al fegato."

Gli esperti fanno notare come lo zucchero sia ormai uno dei principali responsabili dei 35 milioni di morti l'anno per malattie non trasmissibili come diabete e problemi cardiocircolatori "Non stiamo parlando di proibire lo zucchero - concludono gli esperti - ma questa deve diventare una preoccupazione dei governi. Si dovrebbe rendere il consumo di zucchero meno conveniente, e allo stesso tempo far capire il messaggio alla popolazione".

Era già da qualche tempo che cercavo di consumare meno zucchero, diminuendo le dosi nei dolci o nel caffè, ultimamente avevo abolito lo zucchero raffinato in favore di quello grezzo. Ma dopo questa notizia sono corsa ai ripari. Questo perchè le donne della mia famiglia, in linea di padre, sono tutte morte per cause riconducibili al diabete. E la mia lotta con il controllo del peso dura da quando ero piccola.

Ecco le alternative naturali allo zucchero
, (esistono anche quelle artificiali che qui non prenderemo nemmeno in considerazione):

1) Il miele: le api ci aiutano dolcificando la nostra vita con il loro nettare ambrato. Il miele esiste in svariate qualità dalle più dolci alle più aspre. C'è solo l'imbarazzo della scelta. Possiamo utilizzare il miele nella preparazione di dolci e bevande. E' buonissimo, dolcissimo e naturalissimo!

2) Il fruttosio: deriva dal miele e dai frutti e si trova comunemente in commercio sottoforma di cristalli bianchi proprio come lo zucchero di canna o di barbabietola. Possiamo utilizzarlo nel caffè e nei dolci e in tutte le bevande. Si trova ovunque, anche al supermercato.

3) La stevia: è una pianta dolcificante che è originaria del sud america. Approdata da poco anche in Italia è disponibile ed è acquistabile anche nei supermercati. La stevia ha un potere dolcifcante superiore a quello dello zucchero, ha un retrogusto di liquirizia che non guasta e si può utilizzare in cucina sia per le bevande che per i dolci.


4) Il succo d'agave o miele d'agave
L'agave è una pianta con origine in centroamerica. E' un dolcificante naturale ed è ricco di sali minerali ed oligominerali. Lo sciroppo d'agave è un dolcificante completamente naturale con un impatto glicemico molto inferiore al saccarosio (il comune zucchero) ed al miele. Si trova comunemente nei negozi bio, raramente nei supermercati.

5) Il malto
Il malto deriva dalla germinazione di vari cereali. I più comuni malti sono quello di orzo, adattissimo alla preparazione di gelati e bevande, quello di riso dal sapore intenso e quello di mais ideale per torte e biscotti. Si trovano nei negozi bio e raramente al supermercato.

6) Sciroppo d'acero

lo sciroppo d'acero si ottiene dall'ebollizione del succo della pianta. E' molto comune e si usa per dolcificare pan cakes e frittelle. Si trova comunemente nei supermercati e nei negozi bio.

7) La melassa

la melassa è un prodotto di scarto della lavorazione dello zucchero, sia di barbabietola che di canna da zucchero. E' molto ricco di sali e vitamine e viene utilizzato soprattutto nella tradizione nordica. Si trova sottoforma di sciroppo in molti negozi bio e, avendo un gusto speziato, è particolarmente adatta per dolcificare tutto ciò a cui si vuole dare un sapore speciale.

Se ci sono alternative: perchè non utilizzarle?

Mariaelena La Banca aka yummy


Fonte:
www.ansa.it
www.espresso.repubblica.it

9 commenti:

  1. E il malto? E lo sciroppo d'acero?

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  2. Ho provato lo Stevy Green di Specchiasol a base di stevia ed è un'ottima alternativa agli edulcoranti artificiali! ve lo consiglio!

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  3. @marina, mi informo e aggiungo, grazie mille!

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  4. Ciao! Scusa,ma nn si chiama stevia l'ultima opzione? Grazie

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  5. si dokhtare, si chiama stevia! a mano a mano che il post viene letto dal gruppo facebook vivere bene con poco: l'arte del downshifting ci sono aggiunte rispetto all'originale! :))

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  6. Ciao!Proprio bello il vostro blog!!!
    Condivido il vostro modo di pensare...anche perchè da qualche tempo ormai ho una "ricca" e felice autoproduzione di un po' di cose (pane con pasta madre, latte d'avena, germogli...) e sono attenta (qualcuno direbbe "fissata"!) ecologia domestica... Perciò vi sostengo e a proposito di questo post vi do anche un'altra fonte:http://www.veganitalia.com/modules/news/article.php?storyid=430
    Vi auguro una buona domenica
    Silvia

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  7. Ciao...sto leggendo a poco a poco il tuo blog e prendo appunti :) io con questo cavolo di zucchero ho dei problemi! A casa lo utilizzo solo per i dolci (non dolcifico altro...nel caffè mio marito usa il miele e per il bimbo uso il fruttosio) ma come sostituirlo nei dolci???
    tutte le ricette riportano lo zucchero!!!! Poi diciamo la verità....usare il fruttosio al posto dello zucchero bianco è decisamente costoso....voi come vi regolate?

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  8. Ultimamente io uso di più lo zucchero di canna oppure il miele per i dolci. prova funziona bene.

    Emma:)

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  9. ciao, da nutrizionista volevo aggiungere qualche informazione a quelle riportate nel post. C'è da dire che, a parte il fruttosio e la stevia, più o meno il carico glicemico degli altri dolcificanti naturali è simile, a parità di potere edulclorante (cioè se per avere lo stesso gusto di un cucchiaino di zucchero devo aggiungerne tre di zucchero di canna...). Inoltre il fruttosio, pur avendo un basso indice glicemico, recentemente è stato associato, in studi scientifici, ad un'aumentata insorgenza di diabete. Per quanto riguarda la stevia c'è da dire che lo steviolo (un metabolita dello stevioside, che è il principio attivo della stevia) è universalmente riconosciuto come un potente cancerogeno, solo che non essendo assorbito dall'organismo, ne è stata autorizzato il commercio. Vi invito a riflettere sul fatto che neanche l'amianto viene assorbito... Infine esistono almeno altri due dolcificanti naturali: la panela (uno zucchero estratto dalla canna da zucchero con modalità e caratteristiche particolari) e l'eritritolo (ottenuto per fermentazione naturale di altri zuccheri), commercializzato in una miscela con fruttosio. Quello che mi sento di consigliare è di scegliere secondo i propri gusti e condizioni di salute, limitando comunque l'uso di qualsiasi zucchero o dolcificante, perché comunque ci inducono a consumare più "dolci" e di abbinare sempre ai dolci qualcosa che ne rallenti l'assorbimento, come fibre, grassi o proteine vegetali (qualche mandorla o altra frutta secca a guscio è l'ideale).

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