lunedì 31 dicembre 2012

Frullato invernale - Winter smothie

                            
                          (goddessofrandomthoughts.blogspot.it)

Oggi è l'ultimo dell'anno e in vista alla serata carica di cibo, consiglio a tutti di fare un pieno di vitamine con una centrifuga o un frullato. Come al solito vi consiglio di usare frutta e verdura di stagione, nonostante sia inverno e molti pensano che non c'è molta frutta di stagione, vorrei darvi un elenco di prodotti stagionali utili per frullati e centrifughe senza dover acquistare prodotti che provengono dall'altro capo del mondo.


Verdure:
-cavolo
-lattuga
-finocchio
-spinaci
-barbabietola
-bietola
-trevigiana
-germogli (coltivati in casa)

Frutta:
-uva
-arance
-mandarini
-pompelmi
-avocado (dalla Sicilia) (questi vanno frullati, non metteteli nella centrifuga)
-mele
-pere
-kiwi

Come abbiamo più volte scritto non servono frutta e verdura in grandi quantità ma di buona qualità.
Nel caso abbiate della frutta fuori stagione congelata (magari dalle vostre coltivazioni estive) usatele pure nei frullati, renderà il tutto molto fresco.
Ovviamente nei frullati potete potenziare la vostra bevanda con noci di ogni tipo per dare un giusto apporto di grassi sani, ne basta una manciatina.

Perciò avanti tutta, riempitevi con della sana frutta e verdura e non preoccupatevi se la verdura è amara, coprite il sapore con la dolce frutta soprattutto dei agrumi!

Buon fine anno a tutti!

Emma



Today is the last day of the year and as we will eat lots tonight, I suggest to all of you to drink a smoothie or a juice to fill you up with lots of fresh vitamins. As always, I am suggesting to use local in season produce. Despite the winter season we can still find lots of great fresh food for our daily juices or smoothies without having to buy food coming from the other part of the world. 

Vegetables:
-cabbage
-lettuce
-fennel
-spinach
-beet
-chard
-treviso lettuce (the purple one)
-sprouts (homegrown)

Fruit:
-grapes
-oranges
-tangerine
-grapefruit 
-avocado (we get ours from Sicily) (don’t use these in a juicer they need to be blended)
-apples
-pears
-kiwi

As we have said many times, we don’t need huge quantities but good quality.
In case you have frozen fruit from your summer crops do use these in your blender, they will make your smoothie nicer and fresh.
Do add some nuts of any type, it will give a good taste and some good oils in your body.

So  fill yourself up with healthy fruit and vegetables and don’t worry about the bitter of the vegetables as you will cover it up with the sweetness of the fresh citrus fruits

Happy end of the year!

sabato 29 dicembre 2012

Usiamo i vecchi asciugamani - Use your old towels

Parliamo spesso di come usare ogni cosa fino in fondo, dopo le t-shirt oppure qui,  i maglioni, la camice ed i jeans, oggi parliamo di riusare vecchi asciugamani. Spesso capita che si strappano o che si macchiano e non vogliamo usarli per il bagno, ebbene ecco alcune idee.

We often talk about how to reuse things, after giving ideas to re-use t-shirts or here, jumpers, shirts and jeans, today we will talk about the many uses for towels. Often one finds themselves with broken or stained towels and we don't want to use them in the bathroom, well here are a few ideas to re-use them.

1- ciabatte da camera ecco il tutorial / home slippers here is the tutorial

                                  dscf3731

2-una fascia per asciugare i capelli/ a hair wrap.
                                            

3-una semplice shopper magari per andare in piscina / a simple pool bag
                                       IMG_7257

4- un guanto da doccia/ a shower glove
                                

5-una presina per la cucina o un guanto da forno/a kitchen potholder or an oven glove
                          

6- Vecchi asciugamani sono ideali per fare de giochi per cani o per ricoveri per cani /Old towels are ideal for dog toys or for animal shelters

7- un copri swiffer lavabile oppure come copri pulitore a vapore/ a washable swiffer or steam cleaner cover
                       DSC_0267

8- Tenete un vecchio asciugamano in macchina, sarà utile per pulire il vetro o qualche macchia in viaggio/ Keep an old towel in the car it will be useful to clean a window or a stain while travelling

9- Eliminiamo la carta da cucina e facciamo delle spugne o dei quadrati per pulire in cucina /eliminate paper towels and make sponges and simple squares to clean your kitchen

10- Ecco un tutorial per un copri tavolo da stiro con imbottitura /here is a tutorial for a ironing board padded cover .

11- E' possibile farne dei bavaglini per i vostri bambini /bibs can be made with old towels

12- Si possono trasformare in assorbenti lavabili / One can transform them in washable sanitary pads

13-Create dei mini asciugamani per ospiti / make washcloths for guests

Sono sicura che vi verranno in mente tante altre idee da condividere con noi. Prima di gettare qualcosa, pensiamo sempre ad un possibile riuso!

I am sure that you will come up with many more ideas to share with us. Before throwing anything away, let's think if these can be re-used!

sabato 22 dicembre 2012

Fascia per capelli - Headband



Dopo aver fatto le palle di neve, le mie figlie hanno regalato una fascia per capelli alle amiche, sono ideali sia per piccole e per grandi. Le abbiamo fatte con una vecchia t-shirt, ago e filo e delle decorazioni dalla scatola del cucito! Quì trovate tante altre idee per il riuso delle magliette.

Queste fasce sono facili e veloci da fare....un gioco da bambini!

After making snow balls, my daughters decided to make headbands for their friends, these are ideal for children but also for adults. We made them from old t-shirts, needle and coton and a few recycled decorations! Here you may find other fun ideas to use t-shirts.

These headbands are easy and fast to make...a game for kids!

Serve/You will need

1 vecchia t-shirt/1 old t-shirt
ago/needle
cotone/cotton
decorazioni (opzionale)/decorations (option)

Tagliate delle strisce dalla t-shirt, cucitene tre insieme all'estremità, fate una lunga treccia che potrete raddoppiare oppure fatene 2 o 3 per poi unirle alle estremità e volendo anche tra di loro.

Cut the strips from the t-shirt and sew three strips together, make a long plat which you will manage to double or make 2 or 3 plats to sew together. You may also want to sew them on the length of the plates.



Sul punto della cucitura prendete un pezzo piccolo di maglietta e copritela facendo un giro e cucendolo sopra le due o più trecce.

Place a piece of t-shirt over the sewed part (so to hide it), sew it and go over the double or tripple plats.


Infine aggiungete delle decorazioni, noi abbiamo usato dei fiori da un cerchietto rotto, dei bottoni di vari colori, delle perline o delle paillettes. Insomma divertitevi magari mischiando i colori delle stoffe se avete t-shirt di vari colori.

Finally add decorations, we have used flowers from a broken head band, buttons, paillettes or beads. Just have fun and maybe mix the colours of the t-shirts to make them more fun.



Emma

venerdì 21 dicembre 2012

Frutta per le feste - Fruit for the holidays

Ho visto alcune di queste idee in rete e volevo fare una mini raccolta di frutta per le feste. Preparateli per festeggiare le feste in casa con amici e parenti! Sono sicura che tutti, grandi e piccoli, apprezzeranno questo dolce!

I have seen a few fruity ideas online and thought of making a mini guide of chocolate fruit ideas. You can prepare them at home for your friends and families! I bet that all, children and grownups, will love them!

                                         
                                         (www.alfemminile.com/menu-cucina/menu-natale-economico-d10710c179401.html)

                                                
(ilpianetavegetariano.it)

Mele caramellate

                        (www.dolcitorte.it/cms/mele-caramellate.html)

Pere belle elena

(blog.lifeandtravel.com/2011/05/poire-belle-helene-pere-alla-bella.html)


Una merenda per bambini molto dolce!
                           




 (http://dinnersonme.blogspot.it/2007/09/chocolate-dipped-frozen-bananas.html)

Ovviamente se avete modo di fare una fonduta di cioccolata potete tagliare la frutta a pezzi o fare dei spiedini e lasciare che i vostri ospiti di deliziano da soli!

Off course if you have the possibility to make a chocolate fondue, you can simply cut your fresh fruit or make skewerand let your guests to pour ciccolate by themselves!

                                  
                              (http://wallpaperscraft.com/download/fondue_candle_chocolate_fruit_dessert_20938)

 Emma

martedì 18 dicembre 2012

Globo di neve - Snow globe

                                                 

Le mie bambine desideravano fare dei regalini di Natale alle amiche e ci è venuto in mente di usare dei vasetti di vetro e dei giochini  che avevamo in casa per fare delle palle di neve!

Occorre:
vaso di vetro con tappo
acqua distillata
giochino di taglia piccola (Natalizia oppure no)
gel per capelli
glitter e/o neve finta
colla a caldo o altra colla forte
tempere o spray per colorare i tappi (facoltativo)

Lavate il barattolo e se necessario dipingete i tappi (nel caso di scritte).
Incollate il giochino nel tappo e lasciatelo asciugare.
Riempite il vaso di acqua e mettete 1 goccia di gel, 1/2 cucchiaino di glitter, 1 pizzico di neve. Chiudete il tappo incollandolo al barattolo.

Pronto!
E' un gioco da bambino, veloce, semplice e a costo quasi zero!

Emma


My daughters wanted to prepare small gifts for their friends for Christmas, therefore we thought of homemade presents. A snow globe was the ideal present by using glass jars and plastic small toys we had at home. 

You will need:
a glass jar with a lid
distilled water
small plastic toys (Christmassy or not)
hair gel
glitters and/or fake snow
hot glue or other strong glue
paint o colorful spray to color the lids (optional)

Wash the glass jars and if necessary pain the lids. (In case these have brand names or dates on them).
Glue the toy on the lid and let it dry.
Fill up the jar with water and add 1 drop of gel, ½ a teaspoon of glitter and a pinch of snow. Close the jar with some glue on the sides. 

Done!

These are easy, fast and fun to make for all! (and cheap)

lunedì 17 dicembre 2012

Muesli fatto in casa - Homemade muesli

 

Abbiamo iniziato a fare il nostro muesly in casa. E' molto semplice da fare e molto veloce. Siccome non compriamo cereali commerciali perché sono per lo più OGM, acquistiamo avena ed altri cereali bio locali insieme a noci di vario tipo. La parte divertente è che i bambini possono farlo da soli e a loro gusto.

Ingredienti:

2 cucchiai di miele

3 cucchiai di burro (vanno bene anche burri veg)

400gr di avena

200gr di noci miste

3 cucchiai di gocce di cioccolata

In una ciotola mischiate  l'avena e le noci tritate; metteteli da una parte. In una piccola pentola, sciogliete il burro con il miele, quando inizia a fare le bollicine, mette a fuoco lento per 2 minuti.

Aggiungete il mix sciolto ai cereali e mischiate bene. Aggiungete le gocce di cioccolata.

Lasciatelo rinfrescare e tenetelo in un contenitore a temperatura ambiente.

Questa ricetta può essere variata con noci, cereali, frutta secca di vario genere a vostro piacimento.

Emma    

We have started making our own muesli with organic cereal, organic homegrown nuts so that we don't risk eating any OGM commercial cereals. The fun part is that children can make them and they can make their own mixes as they wish.

Ingredients:

2 tablespoon  honey
3 tablespoons butter (veg butters are fine too)
400gr cups oats
200gr nuts
3 tablespoons mini chocolate chips

 In a large bowl, stir the oats and the minced nuts together; set aside. In a small saucepan, melt the brown sugar, honey, and butter together over medium-high heat until it begins to bubble. Reduce the heat to low and cook for 2 minutes
Pour the melted mixture over the dry ingredients and mix well to moisten all ingredients. Add some chocolate chips.
Cool at room temperature keep in an airtight container and store at room temperature.

You can add dried fruit such as sultana or dried apricots and other nuts or cereals.

sabato 15 dicembre 2012

Vivere senza petrolio: L'esperienza di Cuba - Life without petrol: The experience of Cuba

Che cosa succederà dopo il picco del petrolio? Come si vive senza petrolio? A Cuba lo sanno: stanno vivendo senza petrolio da anni, da quando la Russia ha smesso di spedire tutta una serie di derivati del petrolio e da quando l’embargo costringe i cubani a farsi bastare quel che possono produrre da soli. Nel 1990 il PIL di Cuba è crollato dell’85% e il consumo di petrolio del 50%. Inizialmente le calorie di cibo disponibili a testa calarono del 30%. La gente dimagrì. L’agricoltura, che in precedenza assomigliava a quella del resto del mondo e utilizzava fertilizzanti, pesticidi, macchinari e sistemi di allevamento industriali, ha dovuto essere rimodellata in modo sostenibile. Il biologico è diventato la norma. I bovini, più che essere allevati per la carne, sono usati per il lavoro dei campi. La gente oggi mangia molta frutta e verdura (essendo ai Caraibi, la cosa è anche piacevole) e chi può se la coltiva da solo. Oggi la produzione di cibo è al 90% dei livelli pre-crisi, ma il consumo di energia è molto, molto al disotto dei consumi pre-crisi. La gente gode di buona salute, Cuba ha un sistema sanitario migliore di quello degli USA (quando passò l’urgano Katryna, Castro offrì di mandare medici e paramedici). A Cuba si punta molto sulla prevenzione e la mortalità infantile è più bassa che negli USA. Il sistema scolastico funziona bene. Cuba ha solo il 2% della popolazione dell’America Latina, ma l’11% degli scienziati di quel continente sono cubani. Gli uomini vanno in pensione a 60 anni, le donne a 55. L’età media si sta allungando, per cui anche queste soglie dovranno essere spostate in avanti. Certo, sarebbe bello che si arrivasse a stili di vita sostenibili per libera scelta, non forzatamente, ma intanto mi piace pensare che sopravviveremo anche noi alla fine del petrolio e che gli aspetti sociali e culturali potrebbero addirittura migliorare

Guarda il documentario su ildocumento.it: Vivere Senza Petrolio – L’Esperienza di Cuba http://ildocumento.it/ambiente-e-natura/vivere-senza-petrolio-lesperienza-di-cuba.html
Che cosa succederà dopo il picco del petrolio? Come si vive senza petrolio? A Cuba lo sanno: stanno vivendo senza petrolio da anni, da quando la Russia ha smesso di spedire tutta una serie di derivati del petrolio e da quando l’embargo costringe i cubani a farsi bastare quel che possono produrre da soli. Nel 1990 il PIL di Cuba è crollato dell’85% e il consumo di petrolio del 50%. Inizialmente le calorie di cibo disponibili a testa calarono del 30%. La gente dimagrì. L’agricoltura, che in precedenza assomigliava a quella del resto del mondo e utilizzava fertilizzanti, pesticidi, macchinari e sistemi di allevamento industriali, ha dovuto essere rimodellata in modo sostenibile. Il biologico è diventato la norma. I bovini, più che essere allevati per la carne, sono usati per il lavoro dei campi. La gente oggi mangia molta frutta e verdura (essendo ai Caraibi, la cosa è anche piacevole) e chi può se la coltiva da solo. Oggi la produzione di cibo è al 90% dei livelli pre-crisi, ma il consumo di energia è molto, molto al disotto dei consumi pre-crisi. La gente gode di buona salute, Cuba ha un sistema sanitario migliore di quello degli USA (quando passò l’urgano Katryna, Castro offrì di mandare medici e paramedici). A Cuba si punta molto sulla prevenzione e la mortalità infantile è più bassa che negli USA. Il sistema scolastico funziona bene. Cuba ha solo il 2% della popolazione dell’America Latina, ma l’11% degli scienziati di quel continente sono cubani. Gli uomini vanno in pensione a 60 anni, le donne a 55. L’età media si sta allungando, per cui anche queste soglie dovranno essere spostate in avanti. Certo, sarebbe bello che si arrivasse a stili di vita sostenibili per libera scelta, non forzatamente, ma intanto mi piace pensare che sopravviveremo anche noi alla fine del petrolio e che gli aspetti sociali e culturali potrebbero addirittura migliorare

Guarda il documentario su ildocumento.it: Vivere Senza Petrolio – L’Esperienza di Cuba http://ildocumento.it/ambiente-e-natura/vivere-senza-petrolio-lesperienza-di-cuba.html
Documentario: The power of community. Che cosa succederà dopo il picco del petrolio? Come si vive senza petrolio? A Cuba lo sanno: stanno vivendo senza petrolio da anni, da quando la Russia ha smesso di spedire tutta una serie di derivati del petrolio e da quando l’embargo costringe i cubani a farsi bastare quel che possono produrre da soli. Nel 1990 il PIL di Cuba è crollato dell’85% e il consumo di petrolio del 50%. Inizialmente le calorie di cibo disponibili a testa calarono del 30%. La gente dimagrì. L’agricoltura, che in precedenza assomigliava a quella del resto del mondo e utilizzava fertilizzanti, pesticidi, macchinari e sistemi di allevamento industriali, ha dovuto essere rimodellata in modo sostenibile. Il biologico è diventato la norma. I bovini, più che essere allevati per la carne, sono usati per il lavoro dei campi. La gente oggi mangia molta frutta e verdura (essendo ai Caraibi, la cosa è anche piacevole) e chi può se la coltiva da solo. Oggi la produzione di cibo è al 90% dei livelli pre-crisi, ma il consumo di energia è molto, molto al disotto dei consumi pre-crisi. La gente gode di buona salute, Cuba ha un sistema sanitario migliore di quello degli USA (quando passò l’urgano Katryna, Castro offrì di mandare medici e paramedici). A Cuba si punta molto sulla prevenzione e la mortalità infantile è più bassa che negli USA. Il sistema scolastico funziona bene. Cuba ha solo il 2% della popolazione dell’America Latina, ma l’11% degli scienziati di quel continente sono cubani. Gli uomini vanno in pensione a 60 anni, le donne a 55. L’età media si sta allungando, per cui anche queste soglie dovranno essere spostate in avanti. Certo, sarebbe bello che si arrivasse a stili di vita sostenibili per libera scelta, non forzatamente, ma intanto mi piace pensare che sopravviveremo anche noi alla fine del petrolio e che gli aspetti sociali e culturali potrebbero addirittura migliorare.

Guarda il documentario su ildocumento.it: Vivere Senza Petrolio – L’Esperienza di Cuba http://ildocumento.it/ambiente-e-natura/vivere-senza-petrolio-lesperienza-di-cuba.html
Cosa succederà quando verrà a mancare il petrolio? 
A Cuba lo hanno già vissuto quando nel 1990 il PIL è crollato del 85% e il consumo del petrolio è caduto a picco dopo che l'ex URSS non ha più portato il petrolio a Cuba.
Questo documentario spiega come sono riusciti ad iniziare a coltivare cibo, ad usare mezzi alternativi, dimostra come la loro salute è  migliorata e come hanno cercato di vivere a km 0 .

Vivere Senza Petrolio fornisce un esempio concreto di come sia possibile ridurre il consumo e l’utilizzo energetico tornando a un ritmo di vita e di lavoro nel rispetto dei cicli naturali e descrivendo il cambiamento da un’agricoltura e un’industria intensive con largo uso di prodotti petroliferi, per arrivare alla crescita e alla creazione di fattorie biologiche più piccole, giardini urbani e fabbriche a minor impatto energetico.




What will happen when we will lack petrol? 


In Cuba, they have already lived this event in 1990 when the IP dropped by 85% and the consumption of petrol dropped due to the lack of it after URSS stopped shipping it to Cuba.

This documentary explains how they managed to start cultivating their own food, how they found alternative transportation, showing how their health has improved and how they managed to live local. 


Life without petrol shows in a concrete way how to reduce consumption and the reduction of energy by returning to a different rhythm of life and work by respecting the cycle of life. It shows how agriculture and industry can change without using petrol. This has brought to the growth of small organic factories , urban gardens and small industries with a reduced energy impact. 

Emma