domenica 25 agosto 2013

Trasformare una custodia DVD in un astuccio (tutorial)



Sono stata a casa di Emma qualche giorno durante la scorsa settimana. Un viaggio di lavoro (che sveleremo presto), unito a qualche ora di relax per poter parlare di politica tra amiche impegnate dalla stessa parte, di famiglia, di downshifting e di figli.
Durante un pomeriggio, una delle figlie di Emma mi ha portato diversi scatoloni di materiale riciclato e stoffe dicendomi che mi aspettava per creare un astuccio da una custodia per dvd.
Così ci siamo sedute intorno al tavolo della cucina e abbiamo cominciato a creare.

Occorrente:
  • custodia DVD
  • colla a caldo
  • forbici
  • stoffe 
  • passamaneria
  • cartoncino
  • decorazioni varie 
Procedimento:

prendete la  custodia del dvd e privarla dell'involucro di plastica trasparente



 Aprire la custodia e ritagliare il cerchio che contiene il dvd in questo modo:



















 

 una volta finita l'operazione, che dovrà essere il più accurata possibile, tagliare un cartoncino spesso (noi abbiamo usato quello della scatola delle scarpe) della stessa forma rettangolare della custodia. servirà a coprire il buco



 Ora potete sbizzarvi scegliendo le stoffe e le decorazioni. Rivestite il cartoncino con una delle stoffe scelte




 Quindi incollate un altra stoffa sopra quella appena applicata per creare la tasca in cui inserirete le matite

 
 Per rifinire la stoffa applicate la passamaneria


Ora possiamo passare alla parte esterna della custodia rivestendola della stoffa prescelta



 infine possiamo decorare il tutto nella maniera che preferiamo


 

 


 è davvero bellissimo :)
yummy
















giovedì 22 agosto 2013

guadagnare con gli abiti usati: 5 modi facilissimi


Sul gruppo facebook si parlava di vestiti usati e mi è  venuto in mente che ci sono alcuni trucchetti per guadagnare con l'usato. ecco i principali.

Al ritorno dalle vacanze, con l’arrivo dell’autunno, è d’obbligo una sfoltita al nostro armadio.
Ecco allora qualche semplice idea per fare spazio al nuovo guadagnando con l’usato:

1) H&m offre 5 euro di buono acquisto per ogni busta di abiti che si porta in negozio. tutte le info qui

2) swap party: organizzare una festa per scambiare gli abiti con le amiche è il modo più cool di giocare con la moda e disfarsi dei vecchi capi per averne di nuovi in cambio

LEGGI ANCHE COME FARE UNO SWAP PARTY

3) Negozi e mercatini dell’usato: sono sempre di più, in tutta italia, i negozi e i mercatini della compra-vendita dell’usato. Di solito si portano da loro i capi che vengono valutati e poi venduti. Il pagamento avverrà all’atto della vendita effettiva.

4) siti web per la vendita: basta iscriversi, fare una foto, decidere un prezzo et voilà! chiunque sia interessato al vostro abito potrà acquistarlo

5) facebook: ci sono vari gruppi per la compravendita anche su facebook, divisi per regione. provate a cercare!

Insomma, si stima che nei nostri armadi ci siano circa 3000 euro di contanti…se riuscissimo a recuperarli non sarebbe male. Di questi tempi…
yummy

martedì 20 agosto 2013

Overshoot day 2013!


                         
                        
Eccoci di nuovo, da alcuni giorni attendevo la giornata di Overshoot day! L'anno scorso era il 22 di questo mese. Purtroppo, ci siamo "mangiati" altri due giorni ...abbiamo  finito di consumare le risorse che il nostro Pianeta è in grado di produrre in un anno in modo sostenibile. Quindi, per arrivare al 31 dicembre 2013, da domani iniziamo a consumare il “capitale natura”, impoverendolo!
 È come se avessimo finito i soldi e iniziassimo a vendere il patrimonio della nostra famiglia, deprivandone i nostri figli. Stiamo consumando il "capitale natura", diminuendo il patrimonio disponibile e la sua capacità di "produrre interessi", ovvero di generare le risorse necessarie alla nostra vita.
Stiamo vivendo al di sopra delle nostre possibilità (da troppi anni ormai!).

In questo blog ne parliamo sempre, cibo, energia, petrolio, consumo, rifiuti....questi sono tutti temi collegati che passo dopo passo ci aiutano a capire come diventare cittadini critici e migliorare le condizioni del pianeta, perche è un nostro dovere lasciarlo alle prossime generazioni in uno stato migliore di come lo abbiamo trovato!
Pensaimoci.....è fondamentale!

Per saperne di più informatevi qui:  www.footprintnetwork.org/it

Emma

                                       


Here we are again, I was waiting to know when Overshoot Day would be this year and here we are! Last year it was on the 22nd of August. Unfortunately, we eat another two days....we have finished consuming more energy than our planet is able to produce in a year. Therefore, to arrive to December 31st, starting tomorrow we are borrowing "natures capital", make it poorer! 

It is as though we had finished our money and we had to sell our family belongings, taking it away from future generations. We are consuming "natures capital", reducing the patrimony we have and its capacity to reproduce itself, meaning to regenerate itself for our life.

We are living over our possibilities (since a long time now!)



This blog intends talking about this issue and we try to push all readers to consume less food, petrol, energy, waste, consumism...these are the main themes which are all linked together which  makes us become critical citizens and to improve the conditions of our planet, because it is our duty to leave it to the future generations in a better state than we have found it.

Think about it...it is fundamental!



To know more about it www.footprintnetwork.org 

domenica 18 agosto 2013

God save the green

 Il tema del documentario God Save the Green  è di stringente attualità e di grande portata politica, sociale, culturale. Moltissime sono le esperienze che ci fanno dire che un film che abbia come punto di partenza gli orti urbani e la sicurezza alimentare é urgente e necessario. Esistono orti sui tetti di grattacieli e palazzi, orti nelle scuole, esistono giardini nelle crepe urbane, negli slum, campi coltivati ai margini delle periferie disagiate e impoverite, orti comunitari nelle periferie di città grandi e piccole, orti nei sacchi di juta, nelle bottiglie di plastica riciclate. Non si tratta di un ritorno a un’utopia agreste o bucolica, all’arcadia dell’agricoltore, ma di una travolgente e globale risposta politica e culturale al declino e alle storture del modello consumistico.



Potete vedere le varie puntate da qui.   C'é anche il nostro "amico" di Torino con il suo orto sul tetto.

Spero che sarà d'ispirazione per tutti noi.

Emma

The documentary God save the green .

The main film topic is a current event social, political and cultural. Lots of experiences let us say that a film starting with urban gardens and food security is urgent and needed. There are gardens on rooftop, in slums, fields on the outer fringes of the city, community gardens in the suburbs, gardens in jute bags, in recycled bottles, in the basements of skyscrapers. There is not a return to agrestic or bucolic utopia, to Arcadia farmers, but a passionate and global political and cultural reply to decline and distorsion of the consumer model technologies.

You can view it here. There is also our "friend" with his vegetable patch on his roof.

I hope that it will be of inspiration for us all.

sabato 17 agosto 2013

Back to school: astuccio arrotolato fai da te - Back to school: pen case roll

Era da molto che volevo fare un astuccio per tenere in ordine i colori e poi ho visto un post della mia amica claudia la quale ha preparato l'astuccio arrotolato al suo piccolo topastro e ho pensato:"voglio farlo anche io!!!"
Detto fatto ho preso due avanzi di stoffa ed è nato l'astuccio di Matteo!

I wanted to make a pencase for my son's pen's when I saw my friend Claudia's post who made a colled one for ehr son and I thought "Iwant to amke one too!"
Therefore I found two pieces of fabric and made it for Matteo!



 Ecco come fare:
prendere 2 pezzi di stoffa da 20x70 e uno più piccolo da 10x70. Prendere una riga e segnare dei punti su una delle due stoffe da 20x70 a due cm di distanza uno dall'altro. Sovrapporre la stoffa da 10x70 e cucire lungo i punti segnati in modo da avere gli incavi in cui riporre i pennarelli.

How to make it:
Take two pieces of fabric 10x70cm and a smeller one 10x70cm. Take  a ruler and right down e sign every 2 cm on the 20x70cm piece. Put the two pieces of fabric put the 10x70 over the other and sew on the lines which will be the pockets for each pen.

Ora sovrapporre le due stoffe da 20x70 dritto contro dritto e cucire lungo i bordi lasciando un margine per rivoltare il lavoro. Prima di chiudere l'astuccio inserire dei laccetti e cucire una perla per la chiusura.

Now you can put the two 20x70 fabrics one over the other right side on right side, and sew along the edges leaving a small piece to fold over . before closing the case add two strings and a bead to close it.


A Matteo è piaciuto molto...ed io medito di farne un altro per i pennelli da trucco :)

My son Matteo loved it...and I will make another one for my make up brushes :)

lunedì 12 agosto 2013

Meglio crudo - Better raw

                 

                 Meglio Crudo: Teoria e pratica del crudismo

Oggi è Meatless Monday e per l'occasione condividiamo con piacere un ebook sulla dieta crudista Meglio crudo . Ho provato a farla la settimana scorsa e devo dire che mi è piaciuto molto. Insieme a centrifughe, insalate, spaghetti di zucchine ed altro, devo dire che ero molto più in forma. Come abbiamo già visto nel documentario su Max Gerson che parla di un metodo per combattere alcune malattie con le centrifughe o nel documentario Un delicato equilibrio. Però la mia domanda però riguardava l'inverno e cosa mangiare nei mesi freddi quando c'é meno scelta. Anche perché come sapete prediligo cibi a km 0 o nazionali e evito il più possibile cibi provenienti da altri paesi.
Mentre facevo queste domande ho conosciuto in rete Rosanna Gosamo l'autrice di questo libro Meglio Crudo.

"Sono convinta che l’alimentazione cruda e vegana sia il meglio che si possa offrire al proprio corpo, perciò ti condurrò in un viaggio il cui scopo finale è aprire le porte a questo tipo di alimentazione. Ogni passaggio, però, è sicuramente un progresso verso l’ideale di nutrizione salutare per cui, se lo vorrai e ti ci troverai bene, potrai decidere di trattenerti a quello stadio solo per un periodo o anche per sempre, con la sicurezza di aver comunque attuato un miglioramento.
...il mondo del crudismo è una scoperta affascinante: i colori, i profumi e i sapori dei cibi, così come Madre Natura li ha fatti, risultano sublimi per un palato ripulito, detossificato dai sapori adulterati e posticci del cotto e dell’industrializzato! In una società che ci spinge sempre più verso il “facile”, il “pronto” ed il sofisticato (utilizzando – peraltro – procedimenti, additivi e sostanze altamente tossiche: veri e propri veleni!), il crudismo vegano è un andare contro-tendenza, verso il naturale, l’immediato, la connessione con il nostro pianeta e con i nostri fratelli animali.
Qui troverai scritto quello che io avrei voluto sapere quando il crudismo è entrato, di prepotenza, nella mia vita. Ho passato mesi e mesi a leggere, osservare, cercare, informarmi su cosa e su come fosse meglio procedere. Ho ritenuto opportuno scrivere il risultato dei miei studi e della mia esperienza pratica in quanto credo sia importante capire a fondo le scelte alimentari che si effettuano, in modo da abbracciarne il significato completamente, altrimenti si rischia che diventino solamente una moda passeggera destinata a non lasciar traccia.
Solamente quando si diventa consapevoli delle implicazioni si può davvero liberamente scegliere! Trovo che seguire comportamenti dettati dall’ignoranza non sia scegliere, bensì un obbligo a seguire ciò che propone il sistema, che sia salutare o no per il diretto interessato" 

Buona lettura!

Emma

Today we are sharing a book about raw diet, the ebook is in Italian but I am sure you will find many websites and ebooks on the subject in english.

sabato 10 agosto 2013

Gli spreconi

Ho letto la recenzione di questo programma TV su Rai5, Gli Spreconi in onda ogni lunedì.

Ho visto una puntata sul sito di Rai5 e credo che ha dei ottimi spunti per consumare meno!

Il programma, in onda alle 21.15, mostra quanto le famiglie occidentali abusino delle risorse a loro disposizione con errate abitudini quotidiane e come sia invece possibile ridurre contemporaneamente tali sprechi e i consumi loro connessi.
Un team di quattro eco-esperti prova a rieducare una famiglia abituata a sprecare energia, acqua e cibo. Il nucleo protagonista dell’episodio viene mandato in una “casa correttiva” per imparare a vivere in modo più responsabile nei confronti delle risorse e dell’ambiente, mentre gli esperti modificano la loro casa in modo che sia più facile tenere sotto controllo i consumi.



Magari ci aiuta ad imparare qualcosa pure noi.

Emma

This post talks about a TV programme about consuming less, a team will teach families to consume less food, less energy, less water, consuming localy and reducing their waste.
Riusciranno gli spreconi a imparare la lezione?
Riusciranno gli spreconi a imparare la lezione?
Riusciranno gli spreconi a imparare la lezione?

giovedì 8 agosto 2013

Oleolito alla lavanda - Lavender flower oil




Dopo l'oleolito all'iperico, oggi vi parliamo di lavanda. Oltre ad usare la lavanda per cucinare, profumare e decorare, possiamo fare l'oleolito il quale durerà dai 12 ai 24 mesi.

Le sue proprietà calmanti, lenitivo contro le infiammazioni, emolliente, antistress e utilizzato contro dolori muscolari e reumatici. E' ottimo per la pelle mista, grassa e acneica e per riequilibrarla, passato sul viso nelle zone più grasse con un dischetto di  cottone e poi ci si risciacqua il viso, è ottimo unito a dell'oleolito di incenso per un bel massaggio relax.

Vi servirà:
Fiori di lavanda
Olio vegetale  (di oliva, girasole , riso, sesamo, mandorle questo dipende da te io ho usato olio di girasole bio) 
Garza
 Barattolo in vetro, recipiente-ciotola, colino, imbuto, bottiglia di vetro scuro (puliti e disinfettati)
 
Riempi un barattolo con lavanda, poi ricopri interamente di olio vegetale e metti una garza a coprire il barattolo, ogni giorno mettetelo al sole e mescolatelo 1 volta al giorno e la sera va rimesso in casa, dopo  circa 40 giorni, filtrare l'olio e strizzate per bene i fiori in modo che rilascino tutti i principi attivi, mettetelo in una bottiglia di vetro scuro (o rivestitela con stagnola) e l'oleolito è pronto!

Emma



After explaining how to make St. John's worth flower oil, here is the recipe to make lavender oil. Other than using lavender in your recipes, to make your home smell good and to decorate, you can make a great oil which will last between 12 to 24 months. 

Its properties are calming, soothing for inflation, anti-stress, pain relief for muscles and rheumatism. It is excellent for mixed skin, greasy and acne to rebalance it, put it on with a cotton disk and rinse with water, it is excellent for a calming massage.

You will need:
Lavender flowers
Vegetable oil (olive oil, rise, sesame, almond or organic sunflower oil)
cotton
Glass jar, a bowl, a sieve, a funnel,  dark glass bottle (all clean and disinfected)

Fill up the jar with lavender and cover with the oil and put the cotton to cover it up, put in the dun every day and mix it ounce a day, in the evening put it back in the house, after about 40 days, filter the oil, squeeze the petals so to release the essence and put it all in a dark glass bottle (or cover it up with aluminum sheet). The lavender oil is ready!